Casinò, Mpa: in Italia normativa anacronistica

Enzo Oliva primo firmatario di interrogazione rivolta a ministro Interno

“E’ paradossale che in Italia, dove il gioco d’azzardo è largamente diffuso, pienamente legale e, in buona parte, controllato e gestito dallo Stato, sia vietata l’apertura di nuove case da gioco”. Lo afferma Enzo Oliva, capogruppo del Movimento per l’Autonomia e vicepresidente del gruppo Misto alla Camera e primo firmatario di una interrogazione rivolta al ministro dell’Interno che sarà discussa oggi a Montecitorio nel corso del question time. “Nel nostro Paese – spiega Oliva – vige una normativa del tutto anacronistica rispetto agli altri Paesi europei dove il turismo è fortemente incentivato dalla presenza di centinaia di case da gioco”.

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