C’è anche un pezzo di turismo siciliano tra le 14 aziende siciliane premiate dallo Studio Romano – Commercialisti e Revisori Legali di Palermo che, per celebrare i trentacinque anni di attività, ha organizzato ieri sera all’Astoria Palace di Palermo un “business party” con i suoi clienti storici, alcuni dei quali da oltre trenta anni.
Dunque, tra i premiati ci sono Isola Azzurra Tour Operator, che ha lanciato sul mercato il brand “Zeta Club & Resort”, sinonimo di qualità e attenzione al cliente, e la Logos srl, Comunicazione e immagine, società di marketing turistico, che ha creato Travelexpo, l’unica borsa del turismo in Sicilia, giunta alla ventiseiesima edizione.
Lo Studio Romano opera a Palermo e si occupa di consulenza aziendale, fiscale, revisione legale e consulenza in materia di finanza agevolata e ordinaria, e d’internazionalizzazione delle imprese. Ma non solo. Perché Studio Romano ha ampliato i propri servizi offerti alle aziende, specializzandosi soprattutto in interventi in materia di strategia d’impresa.
Non è un caso, dunque, che sfogliando le biografie dei 14 clienti storici premiati dallo Studio Romano si trovino imprenditori che sono riusciti ad affermarsi anche oltre i confini siciliani, come la EdilSider spa di Alcamo, azienda specializzata nei sistemi per serramenti in alluminio, che oggi è riuscita a diventare leader nel comparto e superare i confini regionali oppure la Lesi Srl, società di costruzioni, particolarmente apprezzata per la competenza professionale e i valori umani che riesce a esprimere, quali lealtà e correttezza, tali da fargli conquistare commesse da importanti imprese multinazionali. E ancora Sugheri Bua, storica azienda di Castelvetrano che con i suoi tappi in sughero ha accompagnato lo sviluppo enologico del territorio trapanese e non solo, o la BCS Costruzioni, società di Mistretta in grado di espandersi in tutta Italia, operando nel settore dell’edilizia pubblica e privata con grande capacità e competenza.
Ci sono gli agenti di commercio del settore moda, farmaceutico, e dei prodotti chimici ma c’è anche la madre e imprenditrice nel settore immobiliare che, con il supporto delle figlie, è riuscita a difendere e ad accrescere il proprio business in competizione con controparti multinazionali.
Tra tutte le storie di successo un posto d’onore spetta a Losh Pushi, protagonista di una favola moderna e dell’arte orafa. Albanese di origine, nel 1991 fugge dal regime su un gommone e approda a Palermo, dove apprende il mestiere di orafo. Nel 2001 all’età di ventotto anni, apre il suo primo atelier con laboratorio orafo nel cuore di Palermo.