Si apre uno spiraglio verso il Medio Oriente per le eccellenze del made in Sicily dopo l'incontro tra lo sceicco del Qatar, Ali Bin Thamer al Thani, e un centinaio di aziende dell'isola. Al vertice, che si è svolto nella sede di Confindustria Sicilia, hanno preso parte pure il presidente Antonello Montante e il vicepresidente, Nino Salerno.
"Siamo contenti di essere in Sicilia e specialmente a Palermo – ha detto lo sceicco – siamo venuti per promuovere Expo Brand Italy che si terrà a Doha dal 10 al 12 novembre prossimi e per far conoscere il patrimonio storico e culturale ai qatarini e il Qatar qui in Sicilia. Un'opportunità per cercare occasioni di investimento in diversi settori dalla cultura al turismo e alle infrastrutture e ora stiamo studiando un piano di azione e inizieremo nei prossimi giorni incontri b2b in Qatar".
"L'incontro – ha aggiunto Montante – è stato importante perché è andato oltre il Brand Italy. Con lo sceicco individueremo i settori del lusso e dell'eccellenza made in Sicily e su questi punteremo per creare opportunità di business e avviare incontri b2b, così da mettere direttamente in contatto le imprese siciliane con quelle del Qatar".
In mattina lo sceicco era stato ricevuto dal presidente dell'Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone. Nel corso dell'incontro a palazzo dei Normanni, a cui era presente anche il direttore generale della Fondazione Federico II, Francesco Forgione, è stato affrontato il tema di una collaborazione reciproca tra il Parlamento siciliano e il Governo del Qatar. In particolare, lo sceicco ha manifestato grande interesse per l'organizzazione a Doha di una settimana dedicata alla promozione della cultura siciliana.
"Turismo e cultura – afferma Ardizzone – rappresentano alcuni dei fiori all'occhiello della nostra Isola e sono lieto e onorato dell'offerta che ci è stata fatta. Sono convinto che si tratti di una grande opportunità per fare conoscere le eccellenze turistiche e culturali della nostra Isola".