Carnevale a rischio quest'anno in Sicilia. E così se il Comune di Termini Imerese ha deciso di non interrompere la tradizione del Carnevale nonostante i tagli alle risorse, il Comune di Sciacca ha deciso di rinunciare ad organizzare l'edizione 2013 del Carnevale. "L'assessorato regionale al Turismo – ha detto il sindaco Fabrizio Di Paola – ci ha comunicato che non potrà erogare il finanziamento di sua competenza, circa centomila euro, e noi da soli non possiamo sobbarcarci un investimento che riteniamo eccessivo". L'amministrazione ha comunque fatto sapere che sarà organizzato lo stesso un festival mascherato, ma senza sfilate di carri, per la prossima estate. Delusione tra le maestranze locali: "Siamo amareggiati", ha commentato Francesco Bivona, costruttore di carri allegorici.
A Termini invece il Carnevale si farà: da domenica 3 a martedì 12 febbraio ma saranno soltanto due le sfilate dei carri allegorici, entrambe nel circuito di Termini alta, in programma domenica 10 e martedì grasso, 12 febbraio. E nell'ottica del contenimento dei costi è stato ridotto anche il numero dei carri allegorici: cinque i carri che sfileranno quest'anno: tre quelli in concorso, che gareggeranno per l'attribuzione dei premi in denaro, e due fuori dalla competizione, i tradizionali carri del re Carnevale e del Nannu ca' Nanna.