Sì al ridimensionato del megaporto di Lipari e alla realizzazione dei porticcioli turistici anche nelle isole minori delle Eolie. Il sindaco Mariano Bruno sembra favorevole alla proposta avanzata da alcuni operatori turistici. "L'importante – ha affermato – è fare in modo di non perdere i 130 milioni che la società Condotte d'acqua di Roma intende investire nell'arcipelago". Il sindaco intende comunque girare la proposta agli amministratori della società romana. A Lipari si dovrebbero realizzare il potenziamento del porto commerciale di Sottomonastero, che per sta cadendo a pezzi, ed il porticciolo turistico a Marina Corta, oltre a piccoli porti turistici nelle altre isole minori che appartengono al Comune di Lipari. "Ma – ha puntualizzato Bruno – oltre che a Vulcano Levante in isole come Filicudi o Panarea, il progetto non è di facile attuazione".
Bruno è critico, invece, sulla decisione di Taormina di istituire un collegamento in aliscafo per le Eolie per la prossima estate. "Siamo già invasi da turisti ‘modi e fuggi' – ha detto – non vogliamo collegamenti con Taormina per aggiungere altri escursionisti nelle nostre isole".