Granata contro riforma nuova legge sul turismo

“La nuova proposta spezzetta la programmazione e delegittima i distretti”

Sul tentativo di riforma della nuova legge sul turismo in Sicilia duro l’intervento di Fabio Granata, uno dei promotori della legge che dopo quarant’anni ha dato alla Sicilia una regolamentazione del comparto. “La legge quadro sul turismo è nata un anno fa attraverso un grande lavoro parlamentare e di commissione, con decine di audizioni e attraverso la fiducia posta dal governo Cuffaro per difenderla. Non può essere smontata con un emendamento”. Secondo l’attuale responsabile nazionale delle Politiche culturali di An, “almeno il mio partito deve difendere l’impianto originario di una legge che invece viene contrastata dalle vecchie lobby del settore, che ha i suoi due capisaldi nella programmazione regionale di un unica grande promozione e nella nascita dei distretti turistico-culturali che, abbattendo le barriere territoriali creano le condizioni per un marketing basato sulla qualità dell’offerta. Oggi invece – conclude – attraverso la nuova proposta si spezzetta la programmazione ridando pieni poteri alle province e si delegittimano, ancor prima della loro attuazione, i distretti. Si tratta di un autentico capolavoro, sul quale mi aspetto che almeno il mio partito, se non tutta la Cdl, non taccia”.

editore:

This website uses cookies.