Dalla spiagge immaginarie del commissario Montalbano a Vigata alle colline di Gangi, sulle Madonie dove si conclude l’ultimo film di Wim Wenders. Le produzioni cinematografiche diventano l’attrazione principe per promuovere lo sviluppo turistico della Sicilia. Se ne è discusso alla Bit di Milano, nel corso del convegno “Il territorio va in scena”. Per il direttore della Film commissione della Regione siciliana Alessandro Rais, “bisogna fare in modo che le geografie immaginarie dei luoghi di Sicilia creino delle ricadute turistiche. La sinergia tra cultura e turismo è realizzabile”. Dal canto suo l’assessore regionale ai Beni Culturali, Antonello Antinoro ha annunciato di aver già destinato, nella riprogrammazione dei fondi europei, significative risorse per realizzare l’industria del cinema a Termini Imerese. Intanto l’assessorato sarà presente, con alcune opere già cofinanziate, al Tribeca Film Festival, la rassegna internazionale di film indipendenti ideata e diretta da Robert De Niro.