Ponte: sì o no? Si è discusso anche di questo nel corso del convegno “Southern Italy: gli alibi della crisi”, ieri pomeriggio a Palermo nell’ambito delle Giornate dell’Economia del Mezzogiorno.
Per Emilio Becheri, direttore di Turistica nonché amministratore della Mercury, tra le proposte per il rilancio del turismo al Sud Italia ci deve essere anche quello della realizzazione del Ponte sullo Stretto insieme all’ammodernamento delle linee ferroviarie, dei porti e degli aeroporti. Per Gavino Maresu, direttore del Dipartimento per le Politiche del turismo dell’Eurispes, invece, il Ponte non è indispensabile per lo sviluppo turistico del Mezzogiorno. “L’opera servirebbe solo ad aumentare il turismo di prossimità – ha sottolineato Maresu – ma per i turisti stranieri, e non solo, il vero problema non è attraversare lo Stretto, è attraversare la Sicilia. Con il ponte non arriverebbero più stranieri, i turisti oggi arrivano sempre più in aereo. Per questo serve un piano degli aeroporti e un piano di rinnovamento delle infrastrutture per promuovere la mobilità interna all’Isola”.