Nicola Farruggio, i funerali domani a San Domenico

Si terranno domani, mercoledì 30 ottobre, alle 9.30 nella chiesa di San Domenico a Palermo i funerali di Nicola Farruggio, stroncato da un infarto all’eta di 59 anni. Una notizia che sconvolto il mondo del turismo come attestano le centinaia di messaggi di cordoglio giunti in memoria del presidente di Federalberghi Palermo e noto albergatore del capoluogo siciliano sui social e non solo.

Tra questi quello del presidente della Regione Siciliana Renato Schifani: “la notizia della sua morte improvvisa lascia un vuoto incolmabile non solo a Palermo, ma in tutta la nostra regione, dove Nicola era ben noto e rispettato per il suo costante impegno a favore della categoria e per il suo lavoro volto a migliorare l’offerta ricettiva della nostra terra”.

Al dolore si unisce anche  l’assessore regionale al Turismo Elvira Amata: “viene meno una figura di alto profilo che ha rappresentato costantemente un importante interlocutore dell’assessorato”.

Commosso il cordoglio di Nico Torrisi, presidente di Federalberghi Sicilia “Nicola è stato un uomo e un imprenditore serio e stimato. Sempre entusiasta e attento alle esigenze degli associati di Federalberghi che ha presieduto ricoprendo il ruolo con autorevolezza e passione. Con lo stesso impegno ha svolto il ruolo di Presidente dell’Ente bilaterale del turismo siciliano. Un amico carissimo, affettuoso e leale di cui ho ricordi bellissimi”.

Si dice addolorato Giuseppe Ciminnisi, presidente Fiavet nazionale, “nell’apprendere della prematura ed improvvisa dipartita dell’amico Nicola ed ottimo professionista. Sentite condoglianze alla famiglia da parte mia personale e della Fiavet tutta estese anche a Federalberghi di cui era uno dei massimi rappresentanti”.

E dalla Gesap, la società di gestione dell’aeroporto internazionale di Palermo, dove Federalberghi ha una piccola quota societaria, il presidente Salvatore Burrafato descrive Farruggio come il “faro per il turismo siciliano, sempre pronto a sfide importanti nel settore alberghiero e interlocutore valido con le istituzioni”. Anche Natale Chieppa, ex direttore di Gesap, lo ricorda come un “valido partner in progetti per la promozione turistica e per lo sviluppo del turismo a Palermo”.

Giovanni Ruggieri, docente di Tourism System Economics, nel ricordarlo rammenta “quando lo chiamai per fondare il corso di laurea magistrale in tourism and hospitality all’Università di Palermo. Lui fu il primo a trascinare in questo ambizioso progetto gli operatori e molte imprese del turismo”.

Pure a Cefalù, dove Farruggio faceva parte del tavolo di concertazione sul turismo nel Comune, c’è profondo sgomento: “Ironico, equilibrato, sognatore, Nicola lascia un vuoto enorme nel cuore di tanti”, scrive il sindaco Daniele Salvatore Tumminello.

Da Confartigianato Sicilia Daniele La Porta e Andrea Di Vincenzo, presidente e segretario dell’associazione, lo ricordano come “un punto di riferimento importante per il settore ricettivo, per il suo lavoro mirato a migliorare l’offerta turistica della nostra terra”. Per cinque anni, Farruggio era stato anche vicepresidente vicario di Confcommercio Palermo.

“Con lui abbiamo condiviso impegno e visione di città, responsabilità e lealtà. Figura di grande rilievo nel settore turistico e alberghiero siciliano, era un uomo animato da una forte passione per il lavoro, sempre in prima linea nel promuovere l’eccellenza del turismo e nel difendere gli interessi degli operatori di settore”, dice la presidente di Confcommercio Palermo, Patrizia Di Dio.

Cordoglio pure da Confesercenti Sicilia: “Una scomparsa improvvisa che ci addolora profondamente. In Farruggio, Confesercenti ha sempre trovato un dirigente capace, un interlocutore attento, appassionato e intraprendente. Tutto il comparto del turismo siciliano è a lutto”.

“Lo ricordo come imprenditore appassionato, grande esperto di turismo e sempre pronto a dare il proprio contributo per ‘aprire’ sempre più Palermo e la Sicilia al mondo e ai visitatori”, dice Alessandro Albanese, presidente di Camera di Commercio Palermo Enna.

“Di Nicola ricorderemo la passione, la dedizione, la visione imprenditoriale e l’impegno costante per rendere più competitivo il nostro turismo e più accogliente per i visitatori la nostra città”, dice l’assessore regionale all’Economia, Alessandro Dagnino.

 

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