A distanza ormai di una settimana, non si è ancora risolta la vicenda che coinvolge la Farm Cultural Park di Favara. Dopo un incontro con alcuni rappresentanti della Commissione Cultura della Camera, Florinda Saieva e Andrea Bartoli hanno incontrato il sindaco di Favara, Anna Alba, trovando un accordo.
“Gli uffici comunali – era scritto su un documento condiviso dalla Farm e dall’amministrazione comunale – si sono impegnati alla revoca dell’ordinanza di ripristino dei luoghi previa presentazione di Farm di tutta la documentazione utile al superamento di tutte le criticità presenti. Il Comune di Favara e Farm Cultural Park si vedranno nei prossimi giorni per definire una convenzione di gestione e la Giunta del M5S procederà inoltre al riconoscimento della Farm quale luogo di interesse pubblico attraverso un atto da presentare all’approvazione del Consiglio Comunale”.
Eppure ieri le installazioni sono state messe sotto sequestro. Inspiegabilmente.
“Non credo ci sia molto altro da aggiungere – ha scritto su Facebook Bartoli -. Tutto sempre più bizzarro. Quasi un’opera d’arte. Per completezza, non abbiamo ancora nessun verbale, nessun documento, nessun atto formale che ci spieghi cosa sta succedendo”.