Una Borsa mediterranea del turismo (vedi video nella home page di sicilia.travelnostop.com)"da svolgersi inizialmente in Sicilia per poi spostarla altrove, con lo scopo di mettere in comune le tante potenzialità presenti nell'area mediterranea a servizio di tutta l'Europa". L'idea è stata lanciata dal presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo nel corso del convegno "Uniti dal Mediterraneo". "Sommando gli investimenti fatti dalla Sicilia per partecipare all'ultima Bit – ha detto Lombardo – viene fuori una cifra che va dai cinque ai 10 milioni di euro, mi chiedo quale sia il ritorno per i piccoli comuni davanti a spese così rilevanti". Ma le osservazioni del governatore non si fermano soltanto alle questioni contabili: "Bisogna ripensare – ha spiegato – il modello di turismo, che deve essere fondato sulla conoscenza degli uomini e del territorio piuttosto che su una visione del turismo che si fonda su grandi alberghi da 3 mila posti in cui i viaggiatori trovano le stesse cose che troverebbero in qualunque struttura alberghiera di Oslo o di altre città del Nord Europa". Quindi il governatore ha spiegato che il suo governo sta lavorando all'idea di una borsa del turismo in Sicilia "già all'indomani dell'ultima Bit di Milano". A sostegno dell'idea anche Nino Strano, assessore regionale al turismo: "E' un'idea che abbiamo maturato con il governatore Raffaele Lombardo – ha detto Strano – e oggi l'abbiamo resa pubblica".