La partecipazione della Regione siciliana al Wtm di Londra, che si è svolto dal 5 al 7 novembre, ha suscitato reazioni da parte di alcuni operatori turistici. In particolare, Paolo Salerno ha inviato una riflessione alla redazione di travelnostop.com: “sono stato al WTM di Londra e da operatore siciliano sono a dir poco deluso di come si sta gestendo il turismo in Sicilia. La presenza della Sicilia (fa il paio con TTG) è stata davvero deludente, con uno stand a dir poco inutile. Nessuna presenza di operatori, nessun prodotto da vendere, qualche cubo per sedersi, in tanti ne hanno approfittato per mangiare il gelato offerto dal Veneto. Come al solito ‘Sicilia,bella senz’anima’. Mentre altre regioni si muovono, noi restiamo al palo perdendo sempre più terreno”.
E su Facebook anche Dario Ferrante ha espresso la sua opinione. “Dalla Puglia all’Emilia Romagna, dalla Campania alla Sardegna, risulta foltissima la presenza di operatori turistici ospitati all’interno della propria regione. Detto questo, continuo a non capire (ma è un mio limite) perché la Sicilia sia l’unica regione a dovere fare a meno degli operatori turistici (per una incomprensibile norma europea che impedirebbe tale aiuto alle imprese) e presenziare solamente come istituzione. Insomma, la domanda è sempre la stessa: ma gli altri come fanno?”.
E ancora: “Risulta significativo il fatto che non sia stato fatto alcun comunicato stampa, postato foto o commenti (sui canali social ufficiali istituzionali) della partecipazione al WTM da parte della Regione. In pratica, è come se la Sicilia non avesse mai partecipato!”
E Antonello La Ferrara calca la mano: “Tra l’altro la Sicilia ha 4 brochure che non dicono niente. Qualche foto con 3 righe di testo, non si parla di musei, prezzi, orari, insomma cose pratiche che il to/ta ha bisogno di sapere…”
In verità, non c’è nulla di nuovo. Così come aveva anticipato travelnostop.com nei giorni scorsi, era stata una nota firmata dal dirigente generale dell’assessorato regionale al Turismo, Lucia Di Fatta, ad annunciare la partecipazione della Regione al Wtm “con uno stand istituzionale al fine di promuovere il brand Sicilia”. “Nelle more che si definisca l’iter – aggiungeva la nota – avviato in sinergia con il Dipartimento delle Attività Produttive, per assicurare nei tempi più brevi possibili la partecipazione degli operatori del settore alle Borse e Fiere turistiche nel rispetto delle condizioni previste dal regime di aiuto de minimis, l’assessorato Turismo avrà il piacere di ospitare presso lo stand gli operatori che saranno presenti”. Dunque, dopo la parentesi di Rimini e Londra dettata da problematicità annunciate agli operatori turistici già i primi giorni dello scorso agosto, ci auguriamo che si sia conclusa la partecipazione della Sicilia alle fiere turistiche senza operatori e il nuovo anno inizi con un cambio di rotta.