Il governatore siciliano Nello Musumeci ha azzerato la giunta. La decisione è arrivata ieri sera al termine di una giornata particolarmente convulsa in cui il presidente della Regione è stato impallinato dai franchi tiratori della sua maggioranza al momento del voto per i grandi elettori del Capo dello Stato. A caldo aveva pensato persino alle dimissioni pronte a consegnarle al Parlamento, ma qualche ora dopo in una diretta Fb, ha rilanciato: “Azzero la giunta, faremo un esecutivo che dovrà portarci all’ultimo giorno. Parlerò con i rappresentanti dei partiti, chiederò di darmi una rosa di assessori, alcuni saranno confermati. Qualcuno ha scritto Musumeci si dimette: io non lascio, raddoppio, rilancia; perché so di avere dalla mia parte la stragrande maggioranza del popolo siciliano al di là dei partiti”. Il governatore ha ottenuto 15 voti in meno del presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè ma soprattutto è arrivato alle spalle di Nunzio Di Paola del M5s, votato dalle opposizioni ma anche da pezzi del centrodestra, ormai sfaldata perché un pezzo non condivide la scelta di Musumeci di ricandidarsi a presidente della Regione.