Nasce in Sicilia un nuovo social network rivolto a professionisti e imprenditori che consente di raccontare e mostrare idee, prodotti, servizi a livello mondiale. Un notiziario sociale che vuole rivoluzionare il modo di comunicare sul web e permettere a tutti di essere protagonisti assoluti per un minuto. "Da quando Tingout sarà a regime sarà come se ognuno di noi avesse l'accesso a un minuto di gloria al Tg delle 20" dice Cristiano Cannella, ideatore del progetto e coordinatore del team di quindici persone di età compresa tra i 24 e 37 anni, tutti siciliani, che hanno realizzato il progetto.
Usare Tingout è semplice: dopo aver creato il proprio account, sarà possibile inserire gratuitamente la propria notizia o raccontare una storia, arricchendola con video, foto, audio o altri contenuti; a ciascuna notizia/storia va associata un'etichetta temporale, formata da un mese, un giorno, un'ora e un minuto. Per sessanta secondi nell'homepage diventa protagonista la nostra notizia. Più di Facebook, perché supera il sistema delle cerchie di amici, più di Twitter, perché non indicizzato in base alla popolarità di chi pubblica una notizia, Tingout consente a qualunque utente di pubblicare quello che si vuole. A questo punto, Tingout farà il resto ospitando un massimo di 60 notizie per ciascuna etichetta, pubblicandole senza limiti territoriali, all'interno di una bacheca condivisa a livello mondiale, consentendo di leggere, commentare e sfidare le notizie/storie inserite ed intercettarle con svariati filtri e modalità. E trascorsi i 60 secondi di gloria, chiunque può recuperare la propria notizia attraverso selezioni tematiche.