Dopo 10 anni di fermo assoluto oggi è in programma la prima storica riunione della rinnovata Società Stretto di Messina. “Nel 2032 saranno finiti i lavori per l’alta velocità Salerno-Reggio Calabria e per il potenziamento di ferrovie, strade e autostrade in Sicilia, non avere il Ponte a quella data sarebbe una cesura – ha sottolineato il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini – al G7 in Giappone al centro delle discussioni dei ministri dei trasporti c’era il Ponte sullo Stretto. Dopo 52 anni ci chiedono se facciamo sul serio”.
“Il Ponte sarà un vantaggio economico e logistico per le imprese di tutta Italia, ma soprattutto per quelle del reggino e del messinese. Ma sarà anche un acceleratore di tutte le altre infrastrutture. Oggi in Sicilia e in Calabria sono in corso cantieri per 18 miliardi di euro sul potenziamento delle ferrovie, di strade e autostrade”, ha quindi concluso Salvini.