Palermo, Lombardo accoglie masterplan Confindustria

In poche ore è stato inserito dalla giunta ‘tra le opere di interesse strategico’ della Regione

Non erano passate neppure 12 ore dalla presentazione alla città del masterplan di Confindustria sulla "nuova Palermo", che la giunta regionale siciliana presieduta da Raffaele Lombardo ha inserito l'ambizioso progetto "tra le opere di interesse strategico" della Regione.
Una risoluzione arrivata in tempi più brevi del previsto e resa possibile dall'applicazione del decreto legislativo n. 163 del 2006 relativo a "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture". In altre parole, i tempi burocratici relativi alla realizzazione delle opere verranno ridotti al minino, attraverso lo strumento della conferenza dei servizi.
"Si tratta di un grande progetto – ha osservato il presidente Lombardo – frutto di un confronto tra Confindustria e Regione durato diversi mesi che cambierà Palermo completamente. Verranno riutilizzate e valorizzate le aree pubbliche abbandonate, puntando su natura, beni culturali, fruizione e sostenibilità economico-finanziaria". Gli investimenti necessari saranno compresi tra 500 e 700 milioni di euro.
Secondo Pier Carmelo Russo, assessore regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, la realizzazione del masterplan avrà un vantaggio benefico sulla Sicilia tutta. "L‘acquario di Genova negli ultimi anni ha registrato 12 milioni di visitatori; l'acquario di Palermo che dovrebbe sorgere al posto del mercato ittico di Palermo, una volta realizzato, avrà l'effetto di moltiplicatore sul turismo e sull'industria dei servizi".
La prossima tappa è la stesura dei bandi relativi alla realizzazione delle opere: si tratterà di bandi internazionali.

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