Ponte Stretto, un mld di euro dai fondi ex Fintecna

A giugno incontro Regione-Ministero per decidere le opere da realizzare

Ammontano a 1.007.759.200 di euro le risorse ottenute dalla Regione siciliana dai fondi ex Fintecna. La notizia è emersa, a Roma, nel corso di un incontro con il ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro al quale ha partecipato l’assessore regioanle ai Trasporti Dore Misuraca. I fondi sono così ripartiti: 1.439.656.000 di euro sono le risorse Fintecna da destinare a Sicilia e Calabria. Alla Sicilia andranno in totale 1.007.759.200 euro. 906.983.280 di euro, cioé il 90% delle risorse per la Sicilia, saranno impiegate per opere infrastrutturali; 100.775.920 di euro, quindi il 10%, dovranno stanziarsi per interventi a tutela dell’ambiente e della difesa del suolo. “Abbiamo ottenuto dal ministro – spiega Misuraca – la prossima formalizzazione del decreto di impegno delle risorse per la Sicilia. Di Pietro ha confermato anche la permanenza della società Stretto di Messina spa, della società Fintecna e della concessione che la legge assegna alla società Stretto di Messina per la realizzazione del ponte”. “Ci conforta – continua Misuraca – la posizione del ministro Di Pietro che sostiene che il ponte non è una priorità del Governo, ma anche che non è un’opera cancellata né cancellabile. Ora possiamo discutere di come le risorse dovranno essere utilizzate in Sicilia”. Entro la prima metà di giugno, intanto, è previsto un incontro tecnico Regione-Ministero per fare il punto sulle opere da realizzare.

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