Porto di Catania: 6,5 mln per nuovo varco sud e parco del Faro

In attesa dl nuovo Piano regolatore del porto di Catania, l’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia orientale non intende perdere tempo, e sta avviando una serie di opere propedeutiche. Intanto, entro la fine dell’anno sarà indetta una gara da 6,5 milioni di euro finalizzata al rifacimento ex novo del varco sud, principale porta d’ingresso dell’area portuale ed unica per le aree commerciali, essendo usata perlopiù per il transito dei mezzi pesanti. Un intervento che vedrà una significativa trasformazione di una zona periferica e al contempo strategica per Catania, perché in prossimità di un nodo stradale di accesso alla città.

“Un cambiamento radicale che vedrà la striscia di terra al fianco di via Tempio diventare un polo attrattivo per la comunità – spiega il presidente Adsp Francesco Di Sarcina – abbiamo infatti previsto un grande parco pubblico multifunzionale di 10mila mq, che si chiamerà Parco del Faro, un’enorme area verde dove poter passeggiare, girare in bici, fare attività sportiva, prendere un aperitivo a due passi dal centro e in piena sicurezza”.

La procedura contempla anche la costruzione del varco di accesso, costituito da due archi d’acciaio, rastremati e alti 40 metri, convergenti verso l’alto e fusi assieme nelle cuspidi, grazie ad un originale design architettonico, che intende richiamare la “A” della patrona Sant’Agata: la struttura contraddistinguerà l’ingresso, accompagnata da pensiline e uffici.

Sarà un nuovo punto di riferimento made in Catania, capace di integrare la vegetazione preesistente con nuove infrastrutture e attrazioni, nel rispetto dei principi di sostenibilità e funzionalità: “Come più volte annunciato, il nostro intento è migliorare il rapporto tra città e il porto, che deve essere aperto e rivolto ad essa e non darle le spalle, ma questo obiettivo si deve conseguire attraverso iniziative sinergiche con le attività svolte all’interno e in un mosaico complessivo che non penalizzi il grande valore economico che riveste il porto commerciale. La vera rivoluzione sarà con il futuro PRP che speriamo possa vedere la luce a fine 2025”.

Si prevede l’aggiudicazione della gara nel prossimo gennaio, l’affidamento dell’appalto entro marzo e l’inizio dei lavori già a giugno 2025 per essere completati entro 300 giorni (aprile 2026).

Il progetto include il rifacimento del manto stradale per circa 15mila mq di asfalto; due grandi carreggiate stradali con tre corsie l’una, per una migliore gestione delle operazioni di controllo in ingresso/uscita; un’area di 200 mq per accogliere veicoli in entrata e in uscita, controlli e addetti ai lavori (AdSP, Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza, Guardie Giurate, ecc.); sarà rinnovata l’illuminazione al fine di conciliare esigenze funzionali legate alla viabilità e artistiche così da valorizzare l’imponente arco. L’opera è pensata per integrarsi col futuro sottopassi di collegamento con l’autostrada, previsto nel PRP e condiviso già con la Amministrazione comunale.

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