A San Vito Lo Capo continua a far discutere il progetto del Marine Resort. Il Comitato No Marine Resort ha infatti inviato una lettera aperta alla stampa sugli ultimi sviluppi della vicenda riguardante la realizzazione di un porto turistico nella nota località turistica del trapanese.
“Queste settimane sono segnate da un ingombrante silenzio: le nostre domande (tutte ufficiali) – si legge nella lettera aperta diffusa alla stampa – non hanno ottenuto risposta. Nel frattempo, però, lo scorso 7 novembre i nostri amministratori hanno trovato il tempo di incontrare i rappresentanti della Marina Bay s.r.l. Da quasi due anni – prosegue la lettera aperta – la cittadinanza è appesa a un filo. Un filo che per alcuni corrisponde ad uno stato di profonda incertezza sul futuro del proprio paese, del territorio, dei propri beni, della qualità propria vita. Oggi il focus del dibattito sul “Marina Bay White Sand” ha ad oggetto una nuova versione del progetto originario. Ma parliamo sempre del medesimo progetto, che si innesta nel medesimo procedimento amministrativo, e questo concetto deve essere chiaro: il progetto esiste ancora. E ci ritroveremo, nostro malgrado, a doverlo valutare una volta che esso verrà reso pubblico”.
Il Comitato No Marine Resort lamenta “l’assoluta mancanza di informazioni certe in merito al procedimento amministrativo” e chiede “chiarezza” sullo “stato del procedimento, circa la posizione dei nostri amministratori, circa i pareri dei legali all’uopo nominati dal nostro Comune ma, soprattutto, circa le modalità con cui l’ente pubblico sta approcciando l’eventuale dialogo con la Marina Bay. Un dialogo, quello sul nostro futuro, sino ad oggi taciuto”.
Ma la risposta del sindaco Giuseppe Peraino non si è fatta attendere: “Al Comitato No Marine Resort non è stato negato alcun accesso agli atti. Inoltre, dopo il 14 agosto, giorno in cui è stata rinviata la conferenza di servizi, l’amministrazione comunale ha incontrato una sola volta la Società “Marina Bay S.r.L.” che ha ribadito, dopo averlo fatto formalmente con una nota inviata il 31 luglio scorso, la sua disponibilità a riproporre un nuovo master plan. Come ho già dichiarato il 2 agosto con una nota ufficiale e con un video su face book – e ribadito a settembre allo stesso Comitato No Marine Resort, che nel frattempo si è costituito -, nel momento in cui avremo da parte della Società Marina Bay degli atti formali, li esamineremo come giunta, assieme agli uffici, ai legali e consulenti, che la mia amministrazione ha incaricato, li discuteremo con l’intero Consiglio Comunale e, una volta affrontata la proposta con gli organi istituzionali, prima di esprimere un parere definitivo, faremo una riunione pubblica per discuterla con tutta la cittadinanza, le associazioni di categoria, compreso il Comitato No Marine Resort. Tutto il resto è solo politica strumentale e faziosa. La nostra amministrazione comunale, che ha realmente a cuore la tutela dell’ambiente, il rispetto delle regole ed è contraria a qualsiasi forma di cementificazione selvaggia, si è espressa fin dal suo insediamento contro il progetto “Marina Resort”, presentato a gennaio del 2018 che, oltretutto, non esiste più e non è, quindi, più oggetto di discussione. Proprio a seguito della motivata contrarietà espressa dalla nostra amministrazione, la società “Marina Bay” ha comunicato la volontà di presentare una nuova bozza di master plan progettuale e urbanistico chiedendo di spostare la data della programmata conferenza di servizi. La bozza, fino a questo momento, non è stata ancora presentata, pertanto non può essere oggetto di alcuna comunicazione né di discussione”.