Razionalizzare il turismo scolastico

Destagionalizzare il turismo scolastico. E' una delle esigenze emerse da un'indagine sul segmento realizzata da sicilia.travelnostop.com. Ascoltando gli operatori, in particolare agenzie di viaggio a campione, viene fuori che sarebbe funzionale effettuare le gite da gennaio a marzo e non soltanto tra aprile e maggio. Innanzitutto perché i prezzi sarebbero più convenienti e inoltre la disponibilità e l'offerta delle strutture sarebbe più ampia. Altro argomento centrale è quello dell'assistenza delle scolaresche. In questo caso, sarebbe auspicabile la presenza di un accompagnatore fornito dalle agenzie o da richiedere in loco per l'assistenza nei tour organizzati. Le scolaresche assistite da bravi accompagnatori infatti non fanno mai danni materiali in hotel, filtrano tutte le richieste provenienti dagli insegnanti e dagli studenti, non creano disordini né all'arrivo né nelle varie partenze giornaliere, curano il rispetto degli orari i pasti e non solo.
Emerge poi la necessità di accompagnare gli studenti al viaggio scolastico, per molti il primo e unico del periodo, con una preparazione dettagliata dei luoghi da visitare attraverso video, foto, film ma anche depliant illustrativi.
Altro fattore da rilevare è che spesso l'aggiudicazione dei viaggi con il prezzo più basso non assicura qualità dei servizi. Pertanto un viaggio dovrebbe essere assegnato valutando anche le qualità dell'agenzia proponente, dalla sua storia professionale alla presenza di personale messo in regola senza tralasciare i giudizi sui viaggi scolastici precedenti organizzati dalla stesa adv.

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