Se la domanda turistica si studia con i big data

Adara Inc ha presentato per la prima volta in Italia il suo sistema di analisi della domanda turistica fondata sui big data. Grazie alla collaborazione con oltre novanta multinazionali del settore del calibro di Ryanair, Accor, Kayak, il sistema messo a punto dalla impresa di Mountain View riesce a fornire in tempo reale il profilo di chi sceglie una destinazione ma anche di chi si è interessato e ha fatto una scelta alternativa. La presentazione è stata organizzata a Palermo dalla Associazione Ricercatori Turismo – Artù ed è stata ospitata nella sede dell’assessorato regionale al Turismo a Palermo.

Natalie Livingstone, Director, Media Destinations Europe; e Jonathan Sumner, VP Business Development EMEA, ne hanno illustrato le funzionalità e si sono confrontati con Vincenzo Asero, Saverio Panzica,  Giorgio Skoenieczny, Sergio Stumpo che hanno indicato le molte necessità di conoscenza delle performance di un sistema turistico, dati che possono provenire da rilevazioni dirette come la customer satisfaction, da stime come la valutazione dei flussi nelle seconde case, o da sistemi di collegamento tra operatori come la piattaforma Tou Make.

Nel corso della presentazione è stato mostrato attraverso un caso reale come l’uso della tecnica di Adara consenta di avere una valutazione delle campagne di comunicazione e quindi orientare gli investimenti verso la massima ricaduta.

L’innovazione guarda la Sicilia con un occhio di attenzione, una opportunità per potere essere nel mercato con strumenti e conoscenze pari a quelle dei più agguerriti competitor.

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