Sicilia meta omofoba? accuse infodate per operatore turistico

Virgili, ideatore dell’Expo Turismo Gay, nell’isola esiste importante offerta turistica Glbt

In Sicilia i turisti omosessuali corrono il rischio di essere picchiati. La notizia divulgata da Frommer's, che con 8 milioni di copie è tra le guide turistiche più vendute degli Stati Uniti, "è del tutto infondata". Lo dice Alessio Virgili, operatore turistico che si occupa di questo segmento di mercato, secondo cui "Catania, Taormina, Palermo sono solo alcune delle città che in Sicilia propongono un'importante offerta turistica Glbt: vi si trovano hotel e spiagge gay friendly, associazioni e molti locali gay".
"Ci sono operatori siciliani che organizzano tour o giri delle isole dedicati a questo segmento – aggiunge Virgili – e siamo in contatto con loro attraverso il tour operator che dirigo, il primo operatore gay italiano. Alla Sicilia manca semmai quello che manca al resto del Paese: le amministrazioni dovrebbero aprirsi maggiormente a questo segmento di mercato, perché stanno rinunciando ad un indotto stimato in circa 3,2 miliardi di euro in Italia, pari al 7% del volume di affari del mercato turistico".
Virgili è anche l'ideatore del primo workshop italiano Glbt: l'Expo Turismo Gay si terrà per il secondo anno alla Fiera di Bergamo il 28 e 29 settembre 2012 all'interno di NoFrills.

 

editore:

This website uses cookies.