Sicilia set a cielo aperto. Saranno 11, infatti, i film e le fiction che verranno girati sull’Isola nel 2008. Lo prevede l’accordo di programma quadro "Sensi contemporanei – Cinema e Audiovisivo" per lo sviluppo dell’industria audiovisiva nel Mezzogiorno, stipulato dalla Regione con i ministeri per lo Sviluppo economico e per i Beni culturali. L’obiettivo è diffondere in Italia ma anche a livello internazionale la cultura e l’arte di fare cinema sul palcoscenico siciliano. Accanto alla realizzazione dei film anche un fitto programma di "attività parallele" (con il coinvolgimento diretto degli autori, dei produttori, degli interpreti e dei principali tecnici coinvolti nella lavorazione), che si svilupperanno nell’arco di tutto l’anno, destinate a diffondere la cultura cinematografica in Sicilia e a promuovere l’immagine dell’Isola e i vari aspetti della cultura siciliana su scala internazionale. Tra le pellicole "L’imbroglio nel lenzuolo" (regia di Alfonso Arau), di cui è produttrice e protagonista Maria Grazia Cucinotta. Il primo ciak è avvenuto qualche giorno fa a palazzo Cattolica a Palermo, "Tony Scott" (regia di Franco Maresco e Daniele Ciprì), "La siciliana ribelle" (Marco Amenta), "Sottovento" (Roberta Torre), "Amaro Amore" (Francesco Henderson Pepe), "L’ultima estate" (Eleonora Giorgi), "Grande , grosso e… Verdone" (Carlo Verdone – già in distribuzione nelle sale dal 7 marzo), "Isola nuda" (Debora Inguglia), "Mille chitarre" (Mario Bellone), "Matar es mi destino" (Giovanni Massa), "Diario di un americano – dal ring alla strada" (Gaetano Di Lorenzo).