La Sicilia rimane agli ultimi posti in Italia per qualità della vita. Solo il turismo fa ben sperare. È quanto emerge dalla tradizionale ricerca de il Sole24Ore da cui emerge che Palermo perde ben 11 posizioni e si piazza al 106° posto su 110, ultima tra le siciliane.
Ma se si guarda solo la classifica che tiene conto della “Spesa totale turisti stranieri”, riferita al 2014, nella sezione Tempo Libero, allora la storia cambia. Il capoluogo siciliano infatti si colloca al 19esimo posto con 375 mila euro, preceduta addirittura da Messina che invece nella classifica generale è 104/a in calo di 10 punti.
Bene anche il posizionamento di Catania al 21esimo posto (95esima nella classifica generale); Siracusa è 41esima (ma nella classifica generale scende di 7 posizioni e si colloca al 90esimo posto); Trapani è 51esima (96° posto in classifica generale); Agrigento 63esima (97/a con un balzo di 10 punti nella classifica generale); Ragusa 73esima (nella classifica generale è la provincia dove si vive meglio perché pur arretrando di tre gradini si posiziona al 78° posto).
Chiudono Enna al 102esimo posto (va meglio nella classifica generale considerato che si posiziona 93/a a +8) e ultima Caltanissetta (che nella classifica generale è stabile al 102esimo posto).
Dunque, a discapito delle scelte degli amministratori che l’hanno governata negli ultimi decenni, il turismo si conferma ancora una volta l’unico settore su cui scommettere per rilanciare l’economia siciliana.
Per consultare la classifica “Spesa totale turisti stranieri (mln di euro) – 2014” clicca qui