Sole 24 Ore boccia Agrigento, D’Orsi: ma c’è arte e mare

Il presidente della Provincia: non invidio nulla a Trieste, prima classificata

“Ad Agrigento ci vantiamo di avere un patrimonio inestimabile come la Valle dei Templi, il mare di Menfi è tra i più puliti d'Italia, nel nostro territorio sono nati Luigi Pirandello e Leonardo Sciascia. E' vero, abbiamo gravi problemi come la mancanza d'acqua o quelli legati alla viabilità e altri servizi, ma penso che non abbiamo nulla da invidiare alla provincia di Trieste". Così il presidente della Provincia di Agrigento, Eugenio D'Orsi commenta la classifica del Sole24Ore, secondo cui la provincia agrigentina è all'ultimo posto in Italia per qualità della vita. "Vorrei capire in base a quali parametri viene stilata questa classifica – aggiunge D'Orsi – e comunque quali che siano non credo che si possano confrontare realtà molto diverse, come Trieste e Agrigento". D'Orsi punta molto sul nuovo aeroporto. "Sto conducendo una sorta di guerra santa per raggiungere l'obiettivo – spiega – Lo scalo darebbe impulso al turismo e farebbe da volano per lo sviluppo del territorio". Il presidente della Provincia ricorda anche i progetti per la strada 184 e per la tangenziale 115. "Siamo un provincia dove non c'é un autostrada – conclude – Da Palermo ad Agrigento occorrono quattro ore in treno; ecco forse il presidente Berlusconi dopo avere inaugurato la tratta veloce tra Roma e Milano potrebbe occuparsi anche delle ferrovie in Sicilia".
Per l’assessore regionale al turismo, Nino Strano, “la classifica del Sole 24 Ore, che dà in sofferenza tutte le province siciliane, ci amareggia ma non ci scoraggia. La bocciatura non ci demotiva, ma ci spinge a fare di più, le sferzate servono a migliorare". E l'assessore non ci sta a parlare di situazione immobile. "Il passato ci ha insegnato che alcuni indicatori devono essere presi con le molle. Io preferisco affidarmi a dati reali – prosegue -, come quello degli investimenti. Grandi gruppi ed aziende di caratura internazionale – spiega – ci scelgono”.

editore:

This website uses cookies.