Fidelizzare un gruppo consistente di tour operator stranieri facendoli diventare dei veri e propri esperti di Sicilia. E’ questo l’obiettivo della nuova iniziativa lanciata al Wtm di Londra da Mario Bevacqua, presidente emerito di Uftaa, e che vedrà Taormina accogliere oltre 40 tour operator esteri a fine gennaio.
“I segnali in vista dei prossimi mesi portano ad un cauto ottimismo – spiega Bevacqua su gazzettajonica.it -. Ora bisognerà però anche tenere conto dei drammatici fatti di Parigi. Ad ogni modo a Londra ho lanciato il progetto ‘La Sicilia: se non la conosci non la puoi vendere’ per far conoscere agli agenti il nostro territorio.
Faremo degli eductour, patrocinati da Uftaa, che si svolgeranno in varie tranche e la prima partirà da Taormina e l’Etna, fra il 31 gennaio e l’8 febbraio 2016, portando i tour operator a Taormina, ma anche ad Acireale, in occasione del Carnevale, e a Catania per la Festa di Sant’Agata, con delle guide esperte. Saranno dei veri e propri viaggi di studio del territorio, con dei momenti tematici come ad esempio delle cene enogastronomiche. Gli agenti viaggio e tour operator arriveranno da Gran Bretagna, Germania, Austria, Polonia, Scandinavia, Spagna, Stati Uniti e Sud America. Entro il 15 dicembre avremo il quadro definitivo dei previsti arrivi, che dovrebbe essere non inferiore ad almeno 40 addetti ai lavori.
Ma non sarà un semplice giro turistico. L’obiettivo è quello di far diventare questi tour operator degli specialisti della Sicilia, nei suoi pregi e anche nei difetti. Poi ad ottobre-novembre 2016 altri 8-9 giorni riguarderanno la Sicilia occidentale e nella primavera 2017 ci sarà il tour delle isole”.