Alcuni imprenditori tunisini sono giunti in Sicilia per investire nel settore del turismo e dell’agroalimentare. È quanto ha annunciato Rosario Crocetta, presidente della Regione siciliana, a seguito di un incontro a Palazzo d’Orleans con una delegazione di rappresentanti politici e imprenditori della Tunisia.
L’attenzione degli imprenditori tunisini Tahar Salah, Slim Jouini, Lotfi Abdennadher, Habib Hammami, Mehdi El Mahdi El Heuch, Mondher Ben Ayed, guidati da Mohsen Marzouk, già ministro e segretario generale del Partito Machrou Tounes, si focalizza particolarmente su due alberghi, uno nel centro di Palermo e uno a Sciacca e sullo storico pastificio Tomasello di Casteldaccia.
“Sono stati già firmati dei contratti importanti – ha detto Crocetta – per l’acquisto di due strutture alberghiere a Sciacca e a Palermo e un altro contratto con lo storico pastificio Tomasello in fallimento, che sarà acquistato per produrre pasta siciliana, perché i tunisini vogliono esportare in tutto il mondo. Gli operai che lavoravano al pastificio saranno assunti dalla nuova gestione.
L’idea è nata quando sono andato in Tunisia – ha spiegato – Il progetto è molto avanzato e mostra il dinamismo della società tunisina. Abbiamo molte realtà siciliane che già operano in Tunisia e gli imprenditori tunisini cercano imprenditori per investire in Sicilia nei settori dell’agroalimentare, del commercio e del turismo. I vantaggi per gli operatori siciliani e tunisini sarebbero pratici. Quando si collabora con la Tunisia ci si apre ad un mercato del Maghreb arabo”.