Un altro mese con il segno più per il movimento turistico registrato a dicembre 2013 nelle strutture ricettive di Ragusa. Il dato, fornito dall'ufficio statistica del Servizio Turistico Regionale di Ragusa, evidenzia il ripetersi di quella che è ormai la costante dei flussi turistici con gli incrementi delle presenze straniere che bilanciano i cali delle presenze italiane. Il mese di dicembre si chiude , infatti, con un dato di 8.056 presenze ed un aumento del 7,23% (+543 pernottamenti) rispetto a dicembre 2012. Dato disaggregato in 1.296 presenze di ospiti stranieri (+44,97%), con un aumento di 406 pernottamenti, e 6.760 presenze italiane (+ 2,13%) con 141 pernottamenti in più sempre riferiti allo stesso mese di dicembre 2012.
Analizzando i dati riferiti al 2013 si conferma l'aumento delle presenze straniere a + 19,86%, passando da 211.857 a 253.934 pernottamenti, mentre quelle italiane evidenziano un calo complessivo del 15,92%, con 231.234 presenze contro le 275.016 registrate nel 2012.
Il 2013 si chiude, rispetto al 2012, con una flessione delle presenze totali pari a -0,35%.
Gli hotel a cinque stelle sono state le strutture che hanno registrato un buon indice di occupazione dei posti letto, attestandosi al 29%. Più basse sono invece le percentuali delle strutture a quattro stelle e tre stelle ma, in questo caso, il dato è condizionato dalla presenza di grosse strutture ricettive indirizzate al turismo balneare alcune delle quali hanno operato solo stagionalmente tra aprile/maggio e settembre/ottobre. Il calo delle presenze italiane, comunque, è attribuibile al calo domestico (regionale) del turismo balneare.
Per quanto riguarda i flussi turistici stranieri, la Francia, in assoluto, rappresenta per Ragusa il primo bacino di provenienza di turisti, con 16.865 arrivi e 109.000 presenze, ma la performance migliore è degli svizzeri che hanno incrementato sia gli arrivi (da 2.386 a 3.322) che la permanenza rispetto al 2012 (da 15.156 a 24.872).
Seguono gli americani, con 4.019 e 9.369 presenze, i belgi, i tedeschi, gli inglesi e gli australiani. Un mercato interessante è quello degli israeliani che, con 1.938 arrivi e 13.066 presenze, mostrano un interesse crescente di anno in anno verso il territorio ragusano. Ragusa è anche meta di turisti spagnoli, russi e giapponesi e maltesi. Inconsistente è stato il flusso di turisti provenienti dai paesi scandinavi.