Taormina perde turisti nel 2015, crollo dei russi a -51%

Emorragia di turisti a Taormina. Soprattutto quelli provenienti dai mercati considerati storici per la Perla dello Jonio. Nel 2015, stando ai dati, la città ha fatto registrare una flessione del 8,64% rispetto al 2014. Le presenze sono state 938.287 rispetto al 1.026 996 del 2014 con un calo di 88.707 vacanzieri (di cui 39.260 italiani a -22,37% e 52.388 stranieri a -6,15%) mentre gli arrivi sono stati 277.306, a -6,05% rispetto ai 295.150 del 2014 (-17.844 di cui 4.519 stranieri a -2,07% e 13.739 italiani a -17,78%).

Il dato positivo arriva dai Paesi Scandinavi, grazie anche ai nuovi collegamenti aerei, (Danimarca a +16,37% e Finlandia a +13,04%), Regno Unito (+4,79%), Stati Uniti (+2,44%), Argentina (+10,08%), Turchia (+73,55%), Paesi del Medio Oriente (+141,31%) e Australia (+1335 unità +5,89%).

Segno negativo invece da Austria -2,92%, Belgio -18,20%, Francia -8,45%, Germania -9,19%, Paesi Bassi -11,31%, Portogallo -27,23%, Spagna -20,36%, Svizzera -18,94%, il Venezuela -23,15%, il Brasile -14,03%, e il Giappone -10,89% da sempre presenti a Taormina.

Ma il crollo vero e riguarda i turisti russi, dove si passa dalle 54 mila presenze del 2014 alle 26 mila del 2015. E infatti il Comune sta già correndo ai ripari: dal 23 al 26 marzo sarà presente alla Mitt di Mosca.

Infine, l’analisi per categoria ricettiva nel periodo gennaio-dicembre 2015 ha confermato il segno positivo per gli alberghi a 4 e 5  stelle che hanno fatto registrare un leggero incremento rispettivamente dello 0,68% e dello 0,45%. In negativo tutte le altre categorie ed anche il comparto extralberghiero.

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