Fino a domani, domenica 9 ottobre, Bronte festeggia il suo oro verde con la 22^ edizione della Sagra del Pistacchio. A disposizione dei turisti stand gastronomici in cui è possibile assaggiare la grande varietà di prodotti legate al frutto: dai pasticcini ai torroni alle mousse, dai gelati alle granite, dalle fillette, alla nutella verde.
"Questa sagra – ha sottolineato il presidente della Provincia, Giuseppe Castiglione – rappresenta un'occasione per valorizzare il nostro pistacchio, per sostenere tutto l'indotto economico, per la promozione turistica del territorio e per creare momenti di aggregazione".
L'assessore provinciale alle Politiche agricole Giovanni Bulla ha ricordato che i pistacchi si producono ad anni alterni e questo è l'anno buono per la raccolta. "La 22^ edizione – ha detto l'assessore – conferma come questo evento sia di particolare attrazione per gli operatori del settore e per le migliaia di visitatori che ogni anno si registrano in numero sempre crescente".
"Chi non conosce Bronte – ha affermato il sindaco di Bronte, Pino Firrarello – può approfittare della Sagra per venirci a trovare, visitando quanto di bello offriamo. Ma per conoscere bene la cultura brontese legata al pistacchio bisogna assistere alla raccolta nelle campagne. Quasi tutta la popolazione – ha spiegato – si trasferisce in campagna per giorni appositamente per la raccolta. La gente dorme nelle campagne per custodire il pistacchio".