Dalla Sicilia il social network che unisce cibo e chef casalinghi

On line la community che mette in contatto chi mangia fuori e chi cucina a casa giornalmente

Parte dalla Sicilia l'esperimento di Peoplecooks, il nuovo social network che unisce amanti della buona tavola e aspiranti chef. L'idea è infatti di un siciliano, Onofrio Carruba Toscano, che punta a lanciare sul web una community internazionale composta da persone che hanno la necessità di pranzare o cenare fuori di casa (i People) e da coloro che, invece, cucinano tutti i giorni a casa propria (i Cooker). L'obiettivo è far incontrare queste due realtà offrendo ai "People" opportunità di risparmio e i vantaggi di un pranzo (o una cena) fatta in casa. Per i Cooker, invece, c'è un piccolo, ma interessante, guadagno. E al momento sono soprattutto siciliani i primi cooker presenti sul sito.
"L'idea – spiega – nasce per venire incontro a un'esigenza reale della gente che spende molto per pranzare fuori casa, spesa che in periodi di crisi diventa sempre meno sostenibile. Inoltre, c'è anche un risvolto sociale molto importante: si fa in modo che le persone siano meno sole, creando rapporti umani intorno alla tavola".
Per proporsi come Cooker occorre iscriversi al portale www.peoplecooks.it pagando una quota di 20 euro. I People invece accedendo al portale potranno scegliere attraverso il motore di ricerca interno, il Cooker più adatto alle proprie esigenze (per esempio il più vicino a casa, università, lavoro, ecc.) e decidere di contattarlo direttaente per concordare orari e modalità di ospitalità alla sua tavola. In pratica, PeopleCooks mette in comunicazione le persone che poi stabiliranno autonomamente le modalità del servizio. L'unico requisito sarà quello che un pranzo (o una cena) costituito da primo, secondo, un frutto e acqua non potrà superare il costo di 6 euro (o un costo minore se il People consumerà solo un primo o un secondo) e l'unica condizione è quella di pranzare insieme al Cooker ospitante, consumando ciò che questi prepara quel giorno per sé e per i suoi familiari.

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