Le arancine siciliane presto sbarcheranno a Praga e a Bruxelles, a Malta, invece, arriveranno cioccolato, dolci e conserve. Vini e liquori per i finlandesi. Tutti rigorosamete ‘made in Sicily’. Sono questi i primi risultati di un incontro, tenutosi lo scorso fine settimana ad Alcamo negli stabilimenti della Polar Sud, fra una ventina di imprenditori e un gruppo di importatori provenienti da diverse parti d’Europa. A fare da ponte fra le aziende locali del comparto agroalimentare e i buyers stranieri è stata la Banca Don Rizzo. “Questa modalità operativa rappresenta il nostro modo di contribuire allo sviluppo del territorio – spiega Giuseppe Mistretta, presidente dell’istituto di credito – tuttavia riteniamo che questo importante obiettivo della internazionalizzazione passa prima di tutto da una formazione degli imprenditori e, l’iniziativa che si è appena conclusa con successo, va proprio in questa direzione”. Gli importatori che hanno aderito all’invito provenivano da Malta, Finlandia, Belgio, Repubblica Ceca e Germania.