La sua è una cucina siciliana vista in chiave moderna, alleggerita da quelle lunghissime cotture e dai pesanti soffritti. A consacrarlo è stata la televisione, ma lui la passione per la cucina ce l’ha da quando aveva 14 anni. Oggi ne ha 28 e, grazie alla Prova del Cuoco di Antonella Clerici, che va in onda su Rai Uno, è riuscito ad ottenere la notorietà che solo la tv, nella società della comunicazione e dei media, riesce a dare. Ma il talento, questo simpatico giovanotto termitano, che a 14 anni decise di frequentare l’Istituto alberghiero di Venezia, lo ha per davvero. Natale, dopo gli studi sulla Laguna, ha cominciato a lavorare negli alberghi e nei ristoranti, a soli 20 anni già ne aveva aperto uno tutto suo. Nel 2005 le tre selezioni durissime alla Prova del Cuoco, ma lui con quel viso tranquillo e “la voglia d’andare avanti, sempre più avanti, con quella passione che muove tutto”, come racconta, riesce ad entrare nello strettissimo staff di cuochi che ogni giorno in televisione s’inventano qualcosa offrendo spunti e suggerimenti alle massaie italiane.
Adesso, è diventato quasi una star: una volta alla settimana sta dietro ai fornelli negli studi televisivi ed è uno dei preferiti dalla Clerici. “Sto vivendo questo momento in modo assolutamente tranquillo – ammette – sto con i piedi per terra e non mi sono mai montato la testa. La televisione mi ha dato la notorietà – continua – sicuramente ha dato un impulso maggiore e importante al mio lavoro, ha allargato il ventaglio delle mie conoscenze, ma io resto umile e con i piedi saldati a terra perché questa opportunità prima o dopo finirà”. Nel frattempo, quello che a Termini Imerese era il ristorante “Nouvelle Cousine” ora è “Natale Giunta Ristorante” e a fine aprile aprirà, sempre nella sua città, un american bar in un modernissimo stile high tech. Presto metterà la sua firma – “Natale Giunta Le Delizie” – su 25 selezionati prodotti alimentari tutti siciliani, che si potranno acquistare all’inizio attraverso il suo sito (www.natalegiunta.it) e presto anche nelle enoteche e nei ristoranti. Natale non si ferma, perché come dice lui, che ha solo 28 anni, “si fanno tanti, tanti sacrifici in questo lavoro, ma è la passione che muove tutto”. (Roberto Ginex)