Viaggio tra le tipicità enogastronomiche della Sicilia orientale a Eataly Milano

E’ possibile valorizzare un territorio con i suoi prodotti tipici? È “raccontandone” le peculiarità che esso diventa “riconoscibile” agli occhi e al gusto di coloro che non potranno più rinunciare al suo fascino. Si parlerà anche di questo sabato 14 novembre a Eataly Milano in un evento che inizierà alle 18 e si concluderà con la degustazione di prodotti tipici della Sicilia orientale della tradizione enogastronomica del marchio collettivo Ruralità Mediterranea.
Un brand nato dalla sinergia tra quattro Gal, Etna, Eloro, Kalat, Terre dell’Etna e dell’Alcantara, che hanno integrato tre progetti di cooperazione, SALITIS – RAMSES – RADAMES, con l’obiettivo di rafforzare la valorizzazione delle eccellenze agroalimentari della Sicilia orientale, puntando sul turismo e sui prodotti tipici.

Si tratta di concreti interventi per promuovere sui mercati l’offerta territoriale grazie alla piattaforma Ruralità Mediterranea, il marchio collettivo di qualità che identifica le imprese agricole, agrituristiche e del turismo rurale che sono in linea con i principi dello sviluppo sostenibile, utilizzo dei prodotti e risorse locali e valorizzazione delle tradizioni mediterranee.

Così, il racconto dell’azienda, la descrizione sensoriale del prodotto, le sue peculiarità, gli aspetti nutrizionali e salutari prendono forma nel «Passaporto del Gusto», un utile strumento che le aziende possono utilizzare nei diversi mercati di riferimento come leva di promozione e commercializzazione.
La piattaforma informatica ‘Valore Sicilia’ è invece lo strumento tecnologico di promo-commercializzazione delle produzioni agroalimentari, con l’obiettivo di acquisire e garantire informazioni relative alla genesi e rintracciabilità dei prodotti agroalimentari, rafforzando il contatto di clienti ed intermediari con tutte le imprese del ‘Nodo di rete’, alle quali è dedicato uno spazio web relativo alle informazioni aziendali, con link ai singoli prodotti con cui si aderisce alla Rete.

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