Si inaugura venerdì 22 maggio al Museo Salinas di Palermo la mostra “Nutrire la città. A tavola nella Palermo antica”, che si inserisce tra le iniziative collaterali di Expo Milano. La mostra che resterà aperta fino al 31 ottobre, tratta il tema dell’alimentazione sotto diversi aspetti: il contesto naturale e il paesaggio agricolo, l’approvvigionamento delle risorse, il cibo e le consuetudini ad esso connesse, le suppellettili della tavola. Il percorso si snoda cronologicamente dalle più antiche fasi preistoriche fino all’età dei Viceré con particolari focus sulla città fenicio-punica e sulla città romana.
Accompagnate da un articolato apparato descrittivo, saranno presentate suppellettili e ceramiche da trasporto, da cucina e da mensa relative ai diversi periodi considerati: alcuni di questi materiali vengono esposti al pubblico per la prima volta; tra essi – ritrovato nel corso delle ricerche archeologiche condotte allo Steri – il servizio da mensa utilizzato dalla famiglia aristocratica dei Chiaramonte che, nel XIV secolo, costruì a Palermo la sua sontuosa dimora o ancora le suppellettili utilizzate dai Viceré che all’inizio del secolo successivo abitarono lo stesso Palazzo.
Il periodo punico della città (VII-III sec.a.C.) sarà documentato attraverso alcuni dei materiali rinvenuti nella necropoli e utilizzati per i banchetti funebri, mentre l’età romana verrà evocata grazie all’esposizione di ceramiche, vasi di bronzo e suppellettili in vetro provenienti da Palermo e da altri siti della Sicilia occidentale.
Ma, soprattutto, il cibo e le modalità di rifornimento e consumo del cibo stesso, saranno presentati come il riflesso della interculturalità della città, un luogo emblematico caratterizzato da continui arrivi, da incontri tra genti di varia e diversa provenienza, da mescolanze e da ininterrotte contaminazioni.
La mostra è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 19 e sabato, domenica e festivi dalle 9.30 alle 13.30. Ingresso libero.