Sei carri allegorici, sei giorni di spettacoli, sfilate di gruppi mascherati. Dopo una sospensione di due anni per difficoltà economiche il Carnevale di Sciacca, uno dei più antichi di Sicilia, torna con un programma di eventi tra il 27 febbraio e il 4 marzo. Il rilancio della festa è stato presentato a Palermo dal sindaco Fabrizio Di Paola, dall'assessore al turismo Salvatore Monte e da Sergio Rusciano, amministratore della Cge, la società napoletana a cui è stata affidata la gestione della festa. Per salvare la manifestazione, che quest'anno celebra l'edizione numero 114, il Comune ha infatti scelto la strada del coinvolgimento dei privati.
Il Carnevale comincerà con l'arrivo dal mare della mascotte Peppe Nappa a cui vengono consegnate le chiavi della città. Momento culminante della manifestazione è la sfilata dei carri allegorici alti più di 12 metri e preparati dagli artigiani della cartapesta di Sciacca su temi attuali ma secondo una tradizione che risale alla fine dell'Ottocento. Lo spettacolo proseguirà con la sfilata fino a tarda notte e culminerà con l'esibizione dei gruppi mascherati e con la recita del copione satirico in piazza Scandaliato. Tra le novità di quest'edizione, "Obiettivo Carnevale" che propone un racconto fotografico della festa.