A Ustica c’è “Curtigghiu” per destagionalizzare

Domani e sabato due giorni in musica dedicati alla sicilianità

Due giorni dedicati alla musica con concerti a partire dalle 19.30 e dj set fino a tarda notte, un villaggio con i prodotti tipici del territorio, spazio alla solidarietà: è la formula di “Curtigghiu – Suoni dalle Isole”, la rassegna organizzata con il contributo della Provincia in programma ad Ustica domani e sabato 22 settembre che punta ad attrarre flussi turistici, in particolare giovani, in un periodo di bassa stagione. “Il progetto – spiega l’assessore provinciale al Turismo, Salvatore Sammartano – punta a valorizzare l’isola di Ustica con un evento che, superando i canoni della musica tradizionale, è in grado di attirare nuovi flussi turistici in un periodo dell’anno meno usuale. Il target privilegiato sono i giovani, ai quali l’organizzazione ha offerto pacchetti a prezzi convenienti per i transfer e l’alloggio. Ma la manifestazione – conclude -, ripescando ritmi e suoni della Sicilia, può attrarre anche un pubblico più adulto, coinvolgendolo in uno spettacolo inedito”.
Per il presidente della Provincia, Francesco Musotto “manifestazioni come questa sono, al contempo, un momento di intrattenimento per i residenti ma anche un’attrattiva per i turisti, una vetrina per il territorio di Ustica che si propone al pubblico con le sue risorse naturali e paesaggistiche assolutamente uniche”. Le otto band protagoniste hanno tutte in comune la Sicilia, i ritmi mediterranei e i testi in dialetto: Tinturia, Qbeta, Alì Babà, Akkura, Om, Malamanera. Matrimia e Manola Micalizzi Project.  Intorno all’area concerti sarà allestito un villaggio con i prodotti tipici del territorio in cui assaggiare e acquistare le specialità enogastronomiche.
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