Una rassegna lunga 11 giorni (da oggi, lunedì 21 a giovedì 31 gennaio) attraverso quaranta film proiettati in sei sedi diverse per raccontare Wim Wenders, il regista tedesco che ha appena finito di girare il suo ultimo film a Palermo, attualmente in fase di montaggio. The Palermo Shooting infatti è stato realizzato con fondi del Por Regione Sicilia dalla Provincia di Palermo e dall’Aapit, con altri produttori istituzionali e privati. “Palermo – ha sottolineato in conferenza stampa il presidente della Provincia di Palermo, Francesco Musotto – rende omaggio ad un maestro del cinema che ha visto nella nostra città un luogo di ispirazione ancora da scoprire, lontano dai cliché dei media e dai pregiudizi. La retrospettiva che la Provincia dedica a Wenders è dunque il segno di una gratitudine profonda nei suoi confronti: siamo certi che nel suo film ci sarà tutta la forza e la bellezza della nostra identità, raccontate con lo stile inconfondibile di un poeta del nostro tempo”.
La rassegna che comprende i “corti” del 1968, passando per Alice nelle città del 1973, Falso Movimento del 1974 e giunge sino ai più recenti La terra dell’abbondanza del 2004 o Non bussare alla mia porta del 2005, propone anche una sezione speciale con otto opere dirette da altri maestri del cinema ai quali lo stesso Wenders si sente legato: fra gli altri, L’avventura di Michelangelo Antonioni, Germania Anno Zero di Roberto Rossellini, Cinque pezzi facili di Bob Rafelson. Dopo la Lectio magistralis di Wenders in programma nell’Aula Magna della Facoltà di Lettere e Filosofia a Palermo, di pomeriggio al cinema Golden inizia la rassegna vera e propria con un omaggio a Michelangelo Antonioni con la proiezione di Al di là delle nuvole. Alle 21, alla presenza di Wenders e delle autorità, dopo i saluti inaugurali, seguirà il più recente Non bussare alla mia porta. Nei giorni successivi, il programma procederà al ritmo di tre proiezioni al giorno: una pomeridiana e due serali. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito.