Trecento equini di 14 razze saranno i protagonisti dal 10 al 12 maggio prossimi nella tenuta di Ambelia, a Militello Val di Catania, della Fiera Mediterranea del cavallo, organizzata dalla Regione Siciliana per rilanciare le razze autoctone siciliane e dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo e promuovere il territorio dell’Isola, soprattutto nei suoi itinerari al di fuori dalla guide ufficiali.
La tre giorni – che si annuncia come la più grande manifestazione equestre del Sud Italia e che comprende esibizioni, sport, convegni, ippoterapia e occasioni di valorizzazione di cavalli ed asini di razza e che ha mobilitato gli assessorati regionali per l’Agricoltura, il Turismo e le Attività Produttive e Beni Culturali, è stata presentata a Catania dal presidente della Regione Nello Musumeci.
La struttura che ospiterà l’evento sin dal 1880 è una Stazione di monta dello Stato ed oggi è gestita dall’Istituto Incremento Ippico, controllato dalla Regione. “L’ultima volta che si è parlato di Ambelia nei mezzi di informazione pubblica – ha detto Musumeci – è stato nella trasmissione ‘Piazza pulita’. Da luogo simbolo del degrado e dell’illegalità a testimonianza concreta di come si possa fare di un bene pubblico un bene di fruizione collettiva. E’ una manifestazione inedita – ha concluso – di straordinario interesse dal punto di vista sportivo, economico, culturale e turistico. La struttura potrà diventare un impianto fisso per tutti gli amanti di sport equestri”.
Quella di Ambelia non è solo una fiera, ma anche una straordinaria occasione per consentire di esplorare, attraverso il cavallo, le nuove frontiere del turismo esperienziale, del tempo libero, in un contesto naturale straordinario. A impreziosire la manifestazione, un fitto programma di eventi tra esibizioni sportive, degustazioni e visite guidate. Ma anche un palcoscenico naturale per le eccellenze enogastronomiche siciliane.
http://fieramediterraneadelcavallo.it/wp-content/uploads/2019/05/Programma_ambelia2019.pdf