Un migliaio di statuine con alcuni pezzi rari che risalgono al diciottesimo secolo per raccontare l’antica tradizione del presepe napoletana e le rappresentazioni della cultura siciliana. E’ la mostra allestita nel Museo internazionale del presepe, il più grande in Sicilia, nella ristrutturata ex biblioteca comunale di Caltagirone. Tra le opere in mostra antichi presepi con alcuni pezzi rarissimi napoletani risalenti al ‘700 e di Caltagirone, con opere dei celebri figurinai dell’Ottocento. Il Museo ospita anche i caratteristici presepi popolari di Caltagirone, per lo più del sette-ottocento, espressivi e coloratissimi nella numerosa serie di popolani, contadini e pastori, che portano doni alla Santa Grotta, e di artisti ceramisti contemporanei. “Questo museo – ha dichiarao il sindaco di Caltagirone, Francesco Pignataro – amplia la già ricca dotazione museale di Caltagirone e costituisce un ulteriore fattore di attrazione culturale e turistica. La nostra si conferma sempre più, oltre che città della ceramica, anche città del presepe”.