A Palermo, grazie soprattutto agli eventi, si respira già un'aria natalizia. Al Teatro Carlo Magno al Borgo Vecchio, è partita la rassegna di "Cantastorie, Opera dei pupi e Cuntastorie" che punta a proporre ed attualizzare i generi di arte popolare siciliana. Tra i prossimi appuntamenti, da segnalare che l'8 ed il 10 dicembre, sul palco ci sarà il bagherese Paolo Zarcone, apprezzato cantastorie di nuova generazione che proporrà cantate tradizionali e composizioni nuove tratte da leggende e fatti storici. Inoltre, il 17 e 18 dicembre spazio a Vito Santangelo ultimo cantastorie vivente siciliano di tradizione accanto a Fortunato Sindoni che da decenni coniuga tradizione ed attualità; Gaetano Celano, nipote di Don Peppino e Giana Guiana propongono il 26 e il 28 gli spettacoli "Vi cunto e vi cantu a barunissa di carini" e "i vuci ri palermu". Gli spettacoli iniziano alle 18 e costano 6 euro.
Al Museo Internazionale delle Marionette, invece, venerdì 10 dicembre, alle 18, si inaugura la mostra "Il mondo dei presepi" che potrà esser visitata fino al 6 gennaio, nei normali orari di apertura del sito. Esposti 30 presepi di varie dimensioni, provenienti da una dozzina di paesi, tra i quali Italia, Spagna, Portogallo, Francia, Armenia, Israele, (Palestina), Congo, Etiopia, Brasile, Argentina, Uruguay e Messico. In esposizione, ma solo il giorno dell'inaugurazione, anche un presepe di corallo di scuola trapanese, replica di un originale del ‘700, custodito presso il Museo Pepoli, una Sacra Famiglia di bottega napoletana e due figure di Bongiovanni Vaccaro di Caltagirone risalenti ai primi del ‘900.