Punta a essere l’edizione più efficiente e più ricca di sempre l’edizione 2016 del Castelbuono Jazz Festival. E si preannunciano già tante novità. La macchina organizzativa è già partita e da questo inverno sarà possibile acquistare gli abbonamenti on line ed accoppiare anche pacchetti turistici ricettivi grazie alla collaborazione e al patrocinio di Federalberghi.
Per potenziare il festival che, purtroppo a causa della spending review, ha visto inesorabilmente assottigliarsi i contributi pubblici, per il 2016 un’agenzia pubblicitaria sta già lavorando alla ricerca di sponsor qualificati. Del resto, come sottolinea il direttore artistico Angelo Butera, “non possiamo permettere che il sindaco e la sua giunta continuino a sacrificare il loro stipendio di agosto”.
A dicembre, poi, si discuterà del ruolo trainante dell’intrattenimento culturale nel mercato turistico e nel tessuto economico del territorio in presenza di un preciso piano strategico e di uno stabile progetto creativo, con un Open Forum alla presenza di qualificati tour operator intitolato “Castelbuono: il Jazz, le Vacanze e le Madonie”. Ai lavori saranno invitati tutti gli albergatori e ristoratori delle Madonie.
Inoltre Butera ha già affidato al maestro Enrico Intra, uno dei più illustri pianisti internazionali, il ruolo di presidente della giuria 2016.
Inoltre Castelbuono Jazz Festival si arricchirà di altri appuntamenti con i concerti di Mezzanotte e all’Alba a Piazza Margherita. Intanto già si delineano i primi nomi dei big attesi alla prossima edizione del Festival: Stefano Di Battista, Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Raphael Gualazzi.
Quest’anno, inoltre, sarà data vita al comitato Amici del Festival. Undici castelbuonesi che collaboreranno alla realizzazione della manifestazione capitanati da Roberto Minutella.