Come promesso, in cambio dei capolavori di Antonello da Messina (esposti a Mosca fino al 20 novembre), arrivano dalla Russia 60 opere di grandi artisti. E così dal 3 dicembre 2011 al 20 marzo 2012, nello spazio espositivo dell'Albergo delle Povere di Palermo, sarà allestita, con l'organizzazione della Regione e di Civita, la mostra sulle "Avanguardie Russe", curata da Andrey Sarabyanov e Giulia Davì, un'occasione straordinaria per ripercorrere quel percorso che rintraccia i legami e le influenze fra il mondo artistico russo e quello occidentale.
L'esposizione presenta al pubblico italiano 60 dipinti e ricostruzioni di oggetti tipici dell'arte russa degli inizi del XX secolo, provenienti dalla Galleria statale Tretyakov e dai musei regionali russi di Kazan, Kirov, Krasnodar, Nizhny Novgorod, Pskov, Samara, Saratov, che ripercorrono similitudini e contrapposizioni, spaziando dagli evidenti influssi di artisti come Cezanne, Gauguin e Picasso alle espressioni cubofuturiste fino a giungere alla creazione non oggettiva del Suprematismo e alla razionalita', alla disciplina del formale del Costruttivismo. In mostra alcuni nomi di rilievo come Kandinsky; Malevich; Popova; Rodchenko; Larionov; Lentulov.
"Dopo il grande successo dell'esposizione a Mosca dei capolavori di Antonello da Messina provenienti dai musei siciliani – sottolinea l'assessore regionale ai Beni Culturali, Sebastiano Missineo – lanciamo un'altra iniziativa di altissimo profilo culturale che il pubblico, anche approfittando delle festività di fine anno per visitarla, sicuramente potrà apprezzare".
Con questo evento la Sicilia chiude l'Anno della Cultura e della Lingua russa in Italia e della Cultura e della lingua italiana in Russia.