Inaugurata dai concerti di Angelique Kidjo e Raz Mesinai è tornata Etnafest, la rassegna internazionale di Musica, Arte e Cinema promossa dalla Provincia Regionale e dall’Azienda Provinciale per il Turismo di Catania. Inaugurata con lo spettacolare concerto Missa Luba nel Duomo del capoluogo etneo il 16 dicembre scorso, la kermesse, giunta alla sua quarta edizione, torna in città con l’obiettivo preciso di valorizzare e tutelare l’identità culturale e porsi come punto di riferimento dell’euromediterraneo. La manifestazione, caratterizzata da eventi che si snodano lungo tutto l’arco dell’anno, prevede un certo rallentamento in estate, per evitare sovrapposizioni in un periodo ricco come quello estivo in cui si concentrano tutte le altre iniziative culturali. “Per il 2007 – dichiara Raffaele Lombardo, presidente della Provincia – puntiamo ad oltrepassare la soglia dei 2 milioni di presenze, riconquistando quelle fette del mercato turistico ancora piuttosto “tiepide”, Inghilterra in testa, anche se, in verità, i segnali di crescita sono molti incoraggianti. Le percentuali, infatti, – continua – toccano già il + 54,65% d’incremento rispetto allo stesso periodo del 2005, con 4.831 presenze di turisti d’oltre Manica. Dati confortanti, quindi, – conclude Lombardo – che confermano la virtuosa sinergia attivata tra pubblico e privato, segnato da importanti manifestazioni di promozione allestite fuori dalla Sicilia fino al successo riscontrato da EtnaFest”. Prossimo appuntamento con Etnafest il 19 gennaio con il concerto del Delta Saxophone Quartet, uno dei più importanti gruppi di sassofoni sulla scena internazionale, che presenterà le musiche di una compagine storica come Soft Machine.