Si è già messa in moto la macchina organizzativa del Festino di Santa Rosalia. Con lo spostamento del carro trionfale nell'angolo superiore destro del Piano della Cattedrale, si inaugura il cantiere che riscrive il progetto del carro. "Il progetto del carro trionfale – dice Sandro Tranchina, direttore artistico del 389° Festino di santa Rosalia – tiene conto del manufatto esistente e ne rilegge colori e decorazioni, in chiave barocca. Lo scafo, da variopinto, diventa oro intenso; le piastrelle vivaci sono sostituite da rossi rami di corallo; le forme del monte Pellegrino ai piedi della Santuzza diventano austere. L'insieme diviene prezioso ed elegante come un oggetto da WunderKammer, una saliera di Cellini".
Per la prima volta il carro sarà dotato di un sistema di amplificazione che renderà fruibili le note dell'orchestra Giovanile del Conservatorio lungo il percorso del Cassaro. Questo grazie ai passi avanti fatti dalla tecnologia acustica, che consente oggi di miniaturizzare i sistemi audio di grande potenza e nasconderli lungo lo scafo senza danneggiare l'estetica. Allo stesso modo, l'illuminazione del carro, dei musici e della statua, sarà affidata a proiettori miniaturizzati che si basano sulla tecnologia LED. Attualmente al carro lavora una squadra di falegnami, elettricisti e indoratori. Il cantiere del carro è visitabile tutti i giorni.