Il Castelbuono jazz diventa festival regionale itinerante

Al via il 16 luglio il calendario dell’edizione estiva 2023 del Castelbuono Jazz Festival. Da quest’anno il Festival, sempre sotto il proprio marchio, si espande con la creazione del “Nick La Rocca Festival”, in omaggio all’artista siculo-americano che per primo ha inciso un disco di musica jazz. Inoltre, la Rassegna si trasforma in un festival jazz itinerante regionale, con tanti eventi – fino a fine agosto – in diversi comuni: da Castelbuono, che da 26 anni  ospita uno dei festival musicali più longevi d’Italia, a Gangi, da Salaparuta – paese di origine della famiglia di Nick La Rocca a Piazza Armerina, e altri comuni siciliani, ciascuno con la propria programmazione.

Tanti gli ospiti nazionali e internazionali tra i quali Paolo Fresu, Ray Gelato, Toquinho, Chiara Civello, Stefano Di Battista, Nicky Nicolai, Antonio Zarcone, Bruno Biriaco Roberto Gatto, Roy Paci, Daria Biancardi, Francesco Buzzurro, Umberto Porcaro, Giacomo Tantillo. Il “Nick La Rocca Festival” non sarà solo jazz. Alcune serate saranno dedicate al blues e alla musica argentina e brasiliana. Quest’anno il direttore artistico Angelo Butera ha voluto dedicare il festival a Maurilio Prestia, un uomo elegante, perbene e che amava tanto la musica di qualità.

L’apertura del festival il 16 luglio con un concerto evento dedicato all’ambiente che vedrà protagonista Paolo Fresu Devil Quartet, all’Eremo di Liccia a Castelbuono (alle 18), nel cuore del Parco delle Madonie. A seguire, nell’Atrio San Francesco, verrà proiettato il documentario “Ennio” di Giuseppe Tornatore e, a mezzanotte, in Piazza Margherita, di nuovo musica con il concerto “Saudace per favore vai via” di Gianni la Rosa Quartet in ricordo di Vincenzo Palermo.

Il festival è stato presentato nei locali dell’assessorato regionale al Turismo a Palermo alla presenza del direttore artistico Angelo Butera; l’assessore al Turismo del Comune di Castelbuono Dario Guarcello; l’assessore al Turismo del Comune di Terrasini Vincenzo Cusumano e Mariella Pitingaro della Fondazione Telethon (nella foto).

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