Supera i confini del suo teatro il Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino di Palermo che a settembre va fuori città e organizza un ciclo di spettacoli in circuitazione in tre diversi comuni dell’agrigentino, grazie al contributo del ministero per i Beni e le Attività Culturali e degli assessorati regionali del Turismo e dei Beni culturali.
Il cunto “Le gesta di Carlomagno”, con Enzo Mancuso, sarà rappresentato nell’ambito di manifestazioni pubbliche promosse dalle amministrazioni dei comuni coinvolti tese a valorizzare il territorio e le sue tradizioni. Si prosegue così l’attività di promozione e diffusione del patrimonio culturale siciliano, in dialogo con le realtà dei diversi territori della regione.
E così dopo lo spettacolo di ieri sera, domenica 4 settembre a Racalmuto dove il cunto è stato rappresentato durante la Festa di Santa Rosalia e nell’ambito del “Summer Racalmuto 2016”, si proseguirà a Canicattì il 7 settembre alle 19, in occasione di “R… Estate in città”, per concludere a Palma di Montechiaro il 15 settembre alle 21.00 in occasione delle “Feste settembrine 2016”.
Con “Le gesta di Carlomagno”, sulla scia di una tradizione narrativa che si è mantenuta viva nel tempo, il Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino propone un cunto tradizionale, che riprende il classico repertorio epico-cavalleresco tramandato oralmente di generazione in generazione attraverso i secoli.
Carlo Magno, re di Francia e imperatore del Sacro Romano Impero, è protagonista del racconto che ne ripercorre le avventure giovanili, sotto mentite spoglie, in terra straniera.
Invidie, gelosie e giochi di potere innescano tradimenti, vendette sanguinose e battaglie alla corte di Re Pipino, re di Francia e padre di Carlo.