I turisti in visita a Modica fino al 31 maggio troveranno un'esposizione inedita ad arricchire l'offerta cultura della cittadina barocca. Oggi, infatti, al palazzo della Cultura si inaugura la mostra archeologica "Tesori di Modica" che espone, per la prima volta, i reperti rinvenuti a Modica fra le due Guerre. Si tratta di circa 70 ceramiche e monili in bronzo attribuibili alla seconda metà dell'VIII secolo a.C., che testimoniano della vitalità del centro siculo di Motyca.
Oltre a questi importanti reperti, da Siracusa arrivano anche gli ossi lavorati con raffigurazione di Nike alate, rinvenute in contrada Baravitalla a cava Ispica. Sono ornamenti di un letto funebre della prima età imperiale, per la prima volta esposti nella ricostruzione fatta del Museo di Siracusa. E ancora monili e reperti vascolari dalla necropoli di Michelica, oltre ad un pregevole reperto bronzeo raffigurante una zampa di equino a dimensione poco più grande del vero, rinvenuta durante i lavori di copertura dell'alveo del torrente di Modica nel 1914.
Inoltre, in una sezione della mostra, saranno esposti al pubblico per la prima volta le scoperte più significative degli ultimi dieci anni, come ad esempio le sepolture della prima età romana rinvenute a Palazzo Polara durante i lavori di ristrutturazione dell'edifico, oppure le ceramiche restituite dall'area del Castello dei Conti di Modica o i reperti, con particolare riferimento alle iscrizioni, che ancora vengono in luce nell'area archeologica di Treppiedi.
Per la prima volta anche in mostra i reperti archeologici rinvenuti durante le due campagne di scavo, 2012-2013 effettuate nella necropoli preistorica di Calicantone a Cava Ispica.
"E' un'iniziativa assai interessante e inedita sotto certi aspetti- commentano il sindaco Ignazio Abbate e l'assessore alla Cultura, Orazio Di Giacomo – perché ci dà la possibilità di ammirare e apprezzare tantissimi reperti del nostro territorio che ritornano a Modica a fare bella mostra di sé".
Conclusa, la mostra, dal 5 al 7 giugno, Modica ospiterà il convegno "Archeologia in Sicilia tra le due guerre" a cui parteciperanno i nove soprintendenti delle provincie siciliane.
La mostra, realizzata in collaborazione con il Comune di Modica, il Museo Archeologico regionale Paolo Orsi di Siracusa, il Museo Interdisciplinare Regionale di Ragusa, resterà aperta tutti i giorni, tranne domenica e festivi, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 20. Ingresso libero.