La digital art accoglie i crocieristi a Catania

È il porto di Catania, nella galleria di Vecchia Dogana, ad ospitare “Pyongyang Rhapsody”, l’ironico e irriverente progetto di digital art firmato da Max Papeschi e Max Ferrigno.

La mostra sarà visitabile con ingresso gratuito dal 25 maggio al 24 settembre, nella galleria al pian terreno della Vecchia Dogana, transito internazionale per migliaia crocieristi, diportisti, amanti del mare e dei grandi spazi all’aperto offerti dal porto, con pub e caffetterie sullo sfondo di barche a vela, yacht, pescherecci e grandi navi da crociera: un luogo-simbolo della città che con questa mostra, nel solco della pop art, cuce idealmente la trama del centro storico di Catania – il suo Barocco patrimonio dell’Umanità e le colorate incursioni degli street artist fra i vicoli dei quartieri della Civita e di San Berillo – all’area del porto, dove i grandi murales sui silos di nove artisti internazionali sono diventati un fattore di attrattività turistica e culturale.

La mostra “Pyongyang Rhapsody” alla Vecchia Dogana di Catania è un progetto di Asmundo di Gisira, raffinato art hotel ricavato con un sapiente intervento di restauro conservativo in un palazzo nobiliare nel centro storico della città: le camere, ispirate ai miti e alle leggende della Sicilia, sono arredate con opere d’arte e icone del design internazionale e, nello scorso mese di dicembre, è stato premiato da Wall Paper, rivista britannica di stile e design, come Best Urban Hotel 2018.

“Pyongyang Rhapsody” è la narrazione in forma di parodia, con immagini che appartengono al campionario della cultura occidentale, dello storico primo vertice tra il presidente USA, Donald Trump, e il leader della Corea del Nord, Kim Jong-un. Un summit dal considerevole spessore politico e diplomatico – avvenuto il 12 giugno del 2018 – con cui i due leader hanno sancito pubblicamente e davanti agli occhi del pianeta la “pax” fra le due potenze mondiali, impegnate fino a qualche mese prima a frequenti scaramucce e minacce.

 

 

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