È in programma da lunedì 4all’8 settembre la mostra fotografica “Cefalù vista da un Astronomo” di Tomaso Belloni, ospitata all’Ottagono di S. Caterina di Cefalù, organizzata nell’ambito degli eventi del Convegno internazionale “Amazing life of stars” e curata dalla Fondazione culturale Mandralisca di Cefalù.
La collezione fotografica nasce grazie agli scatti realizzati da Belloni nel corso di due viaggi, in concomitanza di conferenze astronomiche tenutesi nel 2014 e nel 2016. I cinquanta scatti, realizzati con uno smartphone, rappresentano Cefalù in diversi modi, dal panorama al dettaglio.
Le immagini parlano anche dell’autore, in questo caso non solo per le capacità di scelta e di composizione delle inquadrature, ma anche per l’elaborazione digitale in alcuni casi molto utilizzata per esaltare l’essenza dello scatto.
Tomaso Belloni da anni lavora presso l’INAF Osservatorio Astronomico di Brera: non è un fotografo professionista, ma un astrofisico specializzato nell’interpretazione di dati che non sono nemmeno in forma di immagine. Belloni racconta che “queste fotografie sono un tentativo di comunicare in forma artistica le sensazioni suscitate da Cefalù, visitata molte volte ed esplorata a lungo con occhio fotografico”. Colori, luci, architetture e suggestioni ritratte vanno lette, dunque, come parte della sua mappatura di ambiente e paesaggio: si ritrova in questi scatti lo sguardo non dello scienziato, ma del fotografo, dell’artista, del semiologo. Un viaggio intenso attraverso le mura e i vicoli del centro storico di Cefalù, ma che narra anche l’Oltre, luoghi unici da scoprire e visitare; scatti che narrano la società, l’antropologia dei luoghi, del territorio, di paesaggi culturali e scorci naturalistici.